Il 9 gennaio 2021 il primo Centro d'Ascolto "Profeta Samuele" dell'Esarcato Apostolico per i fedeli cattolici ucraini di rito bizantino residenti in Italia ha ufficialmente dato inizio alle sue attività nei locali della società religiosa "Santa Sofia" a Roma. Dopo la Divina Liturgia domenicale nella Basilica di Santa Sofia, il Rev. Don Marco Semehen, rettore della basilica e capo della Società religiosa “Santa Sofia”, ha presentato la dott. Kateryna Chesnevska, psicologa clinica, che presterà il suo servizio al Centro d'Ascolto.
La dottoressa ha spiegato il funzionamento e le finalità dell'istituzione, che è stata creata “per migliorare il benessere della comunità ucraina in Italia, offrendo a ognuno l'opportunità di essere ascoltato, sia ai giovani (adolescenti) che agli adulti, per ridurre ogni forma di disagio psicologico associato a differenze nelle caratteristiche culturali e mentali di generazioni e paesi diversi”.
Subito dopo, la psicologa ha iniziato a fornire consigli ai primi candidati che avevano presentato domanda il giorno precedente. “Gli ucraini in Italia stanno attraversando un periodo difficile a causa della pandemia di coronavirus edanche nel contesto della migrazione per lavoro, quindi devono affrontare molte sfide. Questo è il motivo per cui hanno bisogno di uno specialista esterno che possa fornire loro una consulenza professionale”, ha aggiunto don Marco Semehen.
Il Centro d'Ascolto "Profeta Samuele" dell'Esarcato Apostolico è stato creato dalla Caritas esarcale in collaborazione con la società religiosa "Santa Sofia". I servizi del Centro d'Ascolto sono disponibili nei locali della società religiosa "Santa Sofia" presso l'omonima Basilica in Via di Boccea, 478 a Roma, il sabato e la domenica pommeriggio, previo appuntamento su WhatsApp: +393899059045.
Presso il Centro saranno organizzati incontri di gruppo e individuali. Saranno possibili anche consulenze online tramite la piattaforma Zoom o altre. I servizi del Centro d'Ascolto saranno a disposizione degli adulti (persone di età superiore ai 18 anni tramite moduli di prenotazione per servizi psicologici professionali e di riservatezza) e minori (previo consenso scritto dei genitori, tutori legali). Il modulo di autorizzazione verrà fornito in riunione.
Segnalato da: Servizio Stampa della Società Religiosa "Santa Sofia"