Mercoledì 26 gennaio 2022 è stata una giornata speciale di preghiera universale per la pace nel mondo e, in particolare, in Ucraina. Lo ha chiesto il Santo Padre Francesco durante la preghiera domenicale dell’"Angelus" in Vaticano. In questa giornata, le comunità ucraine della Chiesa Greco-Cattolica Ucraina nel mondo, rispondendo all'appello di Papa Francesco e di Sua Beatitudine Sviatoslav Shevchuk, si sono unite nella preghiera per la pace.
In Italia, anche l'Esarcato Apostolico per i cattolici ucraini di rito bizantino ha partecipato attivamente all'intera veglia di preghiera. I pastori delle comunità ucraine, rispondendo alla richiesta di Sua Ecc.za Rev.ma il Vescovo Dionisio Lachovicz, nelle comunità locali ucraine in diverse parti della penisola appenninica, hanno organizzato preghiere per la pace in Ucraina. Preziosi sono stati anche i gesti di solidarietà di vescovi, sacerdoti e fedeli italiani, che attraverso telefonate e partecipazioni dirette hanno mostrato solidarietà al popolo ucraino in questi tempi difficili di minaccia militare.
In particolare, il Vescovo Ausiliare della Diocesi di Roma Sua Ecc. Rev.ma Daniele Libanori ha preso parte ai Grandi Vespri guidati da Mons. Dionisio Lachovicz nella Cattedrale dell'Esarcato Apostolico, dove si è rivolto ai fedeli dicendo: “Che il Signore benedica la vostra terra, così gloriosa e ricca del sangue dei martiri. Che benedica il mondo intero e non ci permetta di vedere le tragedie provocate dalla malizia dei cuori umani".
Un altro Vescovo ausiliare della diocesi di Roma, Mons. Benoni Ambarus, responsabile per la pastorale dei migranti, ha visitato la Basilica di Santa Sofia a Roma, dove ha anche partecipato ai Grandi Vespri per l'Ucraina. «Stasera siamo qui per compiere un piccolo segno di vicinanza al popolo ucraino – ha detto il presule nel suo saluto iniziale, tenendo simbolicamente in mano una candela accesa – ed anche per innalzare un grido a Dio riguardo all’eventualità della guerra, in Ucraina e in tutti gli altri Paesi del mondo».
Oltre alle azioni di preghiera, organizzati dai cappellani nelle comunità locali, alle ore 20 di quella giornata è stato celebrato un servizio di Moleben per Cristo, al quale hanno potuto partecipare ucraini da tutta Italia grazie ai mezzi di comunicazione internet. La preghiera è stata guidata dall'Esarca Apostolico Sua Ecc.za Rev.ma Dionisio Lachovicz, insieme al Protosincello Rev. P. Teodosio R. Hren, OSBM e al Cancelliere Rev. Don Petro Goliney.
Ufficio per le Comunicazioni dell’Esarcato Apostolico