I rappresentanti dell'Ambasciata britannica presso la Santa Sede sono stati chiamati ad essere la voce della verità sull'Ucraina

Il 4 marzo 2022, nella Basilica di Santa Sofia a Roma, si è svolto un incontro tra i rappresentanti dell'Esarcato Apostolico e l'Ambasciata del Regno Unito presso la Santa Sede. Da parte dell'Esarcato vi hanno partecipato: Sua Ecc. Rev.ma il Vescovo Dionisio Lachovicz, il Protosincello Rev. P. Teodosio R. Hren, OSBM, il Direttore dell’Ufficio Giuridico Rev. Don Anibal Soutus, il Direttore dell’Ufficio Migrantes e il Rettore della Basilica di Santa Sofia, Rev. Don Marco Semehen. L'Ambasciata britannica presso la Santa Sede era rappresentata dall'Ambasciatore Ed Llewellyn e dal Vice Capo della Missione britannica in Vaticano Anabel Inge. Erano presenti anche altri funzionari del Regno Unito: l'Ambasciatore e Rappresentante Permanente presso le Agenzie delle Nazioni Unite a Roma, Thomas Kelly, e l'Addetto alla Difesa Simon Lawrence.

Agli illustri ospiti è stata esposta la difficile situazione in Ucraina e le sfide conseguenti alla guerra. La Basilica di Santa Sofia è divenuta a Roma un centro per la raccolta di aiuti umanitari per il nostro Paese, dove i volontari stanno smistando e caricando intensamente medicinali, cibo e altre necessità da inviare in Ucraina. 

In questa occasione sono stati anche illustrati i problemi riguardanti i corridoi umanitari e le difficoltà relative al trasporto e alla consegna degli aiuti ai bisognosi.

Inoltre, i rappresentanti dell'Esarcato Apostolico hanno chiesto ai diplomatici di essere la voce della verità sull'Ucraina e di invitare il governo che rappresentano, ad intraprendere le necessarie azioni decisive per porre fine alla guerra in Ucraina e a compiere ogni sforzo per prevenire minacce ancora maggiori per l'Europa e per il mondo.

A loro volta, i partecipanti alla delegazione britannica presso la Santa Sede hanno espresso solidarietà al popolo ucraino ed hanno consegnato gli aiuti umanitari raccolti nelle loro istituzioni, in particolare medicinali di valore. Hanno inoltre dichiarato di essere pronti a dare il loro contributo nell'organizzazione degli aiuti umanitari, in particolare attraverso il coinvolgimento di volontari.

Ufficio per le Comunicazioni dell'Esarcato Apostolico