Il Protosincello dell'Esarcato Apostolico e il Vescovo di Trieste hanno parlato di aiuto e pastorale per gli ucraini

Il 15 marzo 2022, il Protosincello dell'Esarcato Apostolico, Rev. P. Teodosio R. Hren, OSBM, ha visitato la Curia della Diocesi di Trieste, dove ha avuto l'opportunità di incontrare il Vescovo locale Sua Ecc. Rev.ma Giampaolo Crepaldi. A nome dell'Esarca Apostolico, Sua Ecc. Rev.ma Dionisio Lachovicz, il p. Protosincello ha ringraziato Sua Eccellenza Giampaolo per aver assistito spiritualmente per molti anni i fedeli ucraini che vivono nella sua diocesi, considerato che proprio lui ha organizzato la comunità ucraina nella città. Il rappresentante dell'Esarcato ha anche espresso gratitudine per la vicinanza spirituale, gli atti di carità ei gesti di sostegno che la Diocesi di Trieste offre al nostro popolo durante la guerra.

Mons. Giampaolo ha parlato delle iniziative intraprese attraverso la Caritas locale per aiutare l'Ucraina e ha sottolineato che più di cento profughi sono già stati accolti dalle strutture della sua diocesi. Un’importante assistenza viene fornita anche a chi si reca in altre città italiane passando per Trieste, in quanto è una delle prime città sul confine italo-sloveno.

L'ulteriore conversazione dei partecipanti all'incontro ha riguardato la cooperazione tra le due strutture ecclesiastiche e le questioni della comunità locale ucraina e la cura di essa. In particolare, è stato preso in considerazione il processo di integrazione e registrazione canonica della comunità cattolica ucraina di rito bizantino a Trieste come comunità dell'Esarcato Apostolico.

Dopo l'incontro con il Vescovo, p. Teodosio ha incontrato anche il Direttore della Caritas della Diocesi di Trieste, p. Alessandro Amodeo, al quale ha presentato le iniziative dell'Esarcato Apostolico nel campo della carità, e in particolare quelle portate avanti dalla Caritas dell'Esarcato. Da parte sua, don Alessandro ha parlato della missione di carità della Chiesa a Trieste verso gli ucraini sofferenti dalla guerra, assicurando ulteriore solidarietà e sostegno.

Ufficio per le Comunicazioni dell'Esarcato Apostolico