I profughi ucraini nella diocesi di Lecce hanno festeggiato la Pasqua

Nei giorni 22-24 aprile 2022, su invito della Curia della Diocesi di Lecce, con la benedizione del Vescovo Dionisio Lachovicz, Esarca Apostolico, il Rev. Don Petro Golinej, Cancelliere dell'Esarcato Apostolico in Italia, ha visitato i profughi ucraini nella provincia di Lecce.

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Un gruppo di profughi dall'Ucraina (per lo più provenienti dalle regioni di Chernihiv e Sumy) è ospitato nella casa del Cuore Immacolato di Maria nella parrocchia di Merine, dove sono assistiti dal parroco locale, P. Luca Nestola. Con questo gruppo Don Petro ha avuto l'opportunità di rimanere per tre giorni, assistendo il parroco locale nella loro guida spirituale.

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Poiché i profughi ucraini non hanno avuto l'opportunità di partecipare alle celebrazioni pasquali secondo il calendario gregoriano, don Petro ha celebrato per loro la Liturgia pasquale la sera del 23 aprile nella chiesa della parrocchia italo-greca cattolica di San Nicola di Myra. Questa comunità parrocchiale appartiene alla giurisdizione dell’Eparchia di Lungro della Chiesa greco-cattolica italo-albanese nella regione Calabria.

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Alla liturgia hanno partecipato, oltre agli ucraini, il sindaco di Lecce, Carlo Salvemini, con un gruppo di pastori e fedeli italiani. Alcuni sacerdoti della Parrocchia cattolica italo-greca hanno cantato la Liturgia domenicale in greco antico.

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Ufficio per le Comunicazioni dell’Esarcato Apostolico