Nella festa della Trasfigurazione del Signore, il 6 agosto 2022, l'Esarca Apostolico, Sua Ecc.za Rev.ma Dionisio Lachovicz, ha celebrato la Divina Liturgia e il Rito di Nomina del nuovo parroco e del vice-parroco della Parrocchia dell'Esarcato Apostolico dedicata alla Madonna di Zhyrovyci e ai Santi Martiri Sergio e Bacco, istituita di recente presso la chiesa cattedrale a Roma.
All'inizio, il notaio dell'Esarcato Mons. Andriy Maksymovych ha letto i decreti di fondazione della parrocchia personale dell'Esarcato Apostolico e di nomina del Cancelliere dell'Esarcato Apostolico Rev. Don Petro Goliney come parroco e del Rev. Don Liubomyr Kostiuk come vice-parroco.
Dopo aver letto i documenti ufficiali, il vescovo Dionisio ha dato seguito alla cerimonia di presa di possesso del nuovo parroco e del viceparroco ed ha consegnato loro solennemente le chiavi della chiesa.
Dopo ha avuto inizio la celebrazione eucaristica. Insieme al Vescovo hanno concelebrato: Don Petro Goliney, Mons. Andriy Maksymovych, il Rev. Don Vasyl Ilyk, dipendente della sezione latinista della Segreteria di Stato della Santa Sede e il Rev. P. Yefrem Konchak, OSBM, del monastero romano dei padri basiliani.
All’omelia, l'Esarca Apostolico ha riflettuto sul significato spirituale e teologico della festa della Trasfigurazione. Ha detto, fra l’altro, che grazie alla preghiera, può e deve avvenire una trasformazione nella vita di ogni persona, modificandola e aprendola alla volontà di Dio.
Il vescovo Dionisio ha sottolineato che in questo giorno la trasfigurazione ha toccato anche la parrocchia della Madonna di Zhyrovyci e dei Santi Martiri Sergio e Bacco a Roma. Il vescovo ha ringraziato i precedenti pastori della parrocchia, il Rev. Don Taras Ostafiyev e il Rev. Don Ruslan Sidelnyk per il loro servizio e ha presentato alla comunità parrocchiale il nuovo parroco e il viceparroco.
Il vescovo ha augurato alla parrocchia che, grazie alla preghiera comune e al lavoro zelante dei nuovi pastori, la luce della trasfigurazione accompagni la vita della parrocchia e illumini le esperienze difficili della vita di tutti i fedeli.
Al termine, don Petro Goliney ha preso la parola e ha ringraziato innanzitutto il Vescovo per la fiducia nei suoi confronti. Ha fatto notare che questa parrocchia romana è stata per molti decenni un importante centro spirituale per gli ucraini a Roma, grazie al lavoro pastorale dei precedenti parroci e di tutti coloro che hanno contribuito alla cura spirituale degli ucraini. Don Petro ha espresso la speranza che il Signore aiuti i designati affinché si sviluppi sempre più la guida spirituale della parrocchia e lo spirito del cammino sinodale serva sempre ai bisogni spirituali dei nostri fedeli nella Città Eterna.
Ufficio per le Comunicazioni dell’Esarcato Apostolico