Il 20 ottobre, su invito del cappellano locale Rev. Don Volodymyr Medvid, il Vescovo della Diocesi di Senigallia, mons. Francesco Manenti, insieme al Vicario generale, Rev. Don Aldo Piergiovanni e al parroco locale di S. Martino, Rev. Don Giuliano Grassi, hanno visitato la comunità ucraina di Senigallia.
Nel suo intervento, Mons. Francesco ha sottolineato: "Oggi ci siamo riuniti qui in questa antica chiesa di San Martino per pregare insieme per la pace in Ucraina e la fine della guerra".
Commentando il brano evangelico sulla risurrezione del figlio della vedova di Nain, il Vescovo ha detto: ”La risurrezione del figlio della vedova di Nain non è solo un evento storico del passato, ma anche una realtà del nostro tempo, perché l'amore del Signore è eterno e ogni volta che incontriamo Gesù sulla strada della nostra vita, Egli ci restituisce speranza e vita. Oggi possiamo dire che il popolo ucraino è come morto, ma il Signore viene incontro ad esso per salvare e dare la vita. Per questo preghiamo e chiediamo a Cristo di concedere pace e vita a questo popolo”.
In conclusione, il vescovo ha ringraziato sinceramente la comunità per la preghiera e ha impartito la benedizione.
Ufficio per le Comunicazioni dell’Esarcato Apostolico