L'attrezzatura medica per la rianimazione è stata inviata da Novara a Kherson

Con il supporto degli Ospedali della Regione Piemonte, in collaborazione con la Caritas dell'Esarcato Apostolico, è stato possibile ottenere attrezzature mediche per il reparto di rianimazione di uno degli ospedali della città liberata di Kherson, attrezzature che sono state inviate a destinazione il 16 novembre dalla città di Novara.

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”Grazie a tutti coloro che hanno contribuito alla raccolta degli aiuti per Kherson! Il carico principale è stato di attrezzature per la rianimazione, letti ospedalieri e passeggini ed anche un po' di cibo, sacchi a pelo e vestiti invernali. Questo il nostro piccolo contributo alla ricostruzione dell’Ucraina”, scrive sulla sua pagina Facebook l'economo dell'Esarcato Apostolico e parroco di Novara, Rev. Don Yuriy Ivanyuta, che è il promotore della raccolta umanitaria.

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”Ringraziamo i vertici degli ospedali piemontesi, perché crediamo che questa attrezzatura medica servirà bene per salvare la vita degli ucraini. Esprimiamo la nostra gratitudine a don Yuriy Ivanyuta e ai volontari locali perché sono stati in grado di offrire questa importante assistenza agli ucraini bisognosi”, afferma il direttore di Caritas dell'Esarcato, Rev. Don Volodymyr Medvid.

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Ufficio per le Comunicazioni dell'Esarcato Apostolico