Il 26 dicembre 2022, secondo giorno delle festività natalizie, si è svolto il tradizionale pellegrinaggio nazionale annuale degli ucraini in Italia alla Basilica di San Pietro in Vaticano. Più di duemila fedeli ucraini hanno preso parte al pellegrinaggio per la pace organizzato dall'Esarcato Apostolico per i cattolici ucraini di rito bizantino in Italia.
La Divina Liturgia presso l'Altare della Cattedra è stata presieduta da Sua Ecc.za il Vescovo Hlib Lonchyna, Amministratore Apostolico della Diocesi di San Volodymyr il Grande a Parigi per gli Ucraini di Rito Bizantino in Francia, Belgio, Paesi Bassi, Lussemburgo e Svizzera, insieme al Vescovo Emerito Iriney Bilyk, Canonico della Basilica di Santa Maria Maggiore. Hanno concelebrato: il Rev. P. Mykola Semenyshyn, futuro Vescovo ausiliare dell'arcidiocesi di Ivano-Frankivsk, il Rev. P. Teodosio R. Hren, OSBM, Protosincello dell'Esarcato Apostolico, il Rev. P. Robert Lyseiko, OSBM, Protoarchimandrita dell'Ordine dei Padri Basiliani, il Rev. P. Luis Caciano, OSBM, Rettore del Pontificio Collegio Ucraino di San Giosafat, i Padri Basiliani e più di 20 sacerdoti dell’Esarcato.
All'inizio del servizio, p. Teodosio R. Hren, OSBM, ha ricordato ai pellegrini il significato del Natale del Signore: ”Durante il Natale, una delle feste più importanti dell'anno cristiano, comprendiamo in modo speciale l'importanza della famiglia. La famiglia dell'Esarcato Apostolico in Italia si è unita per celebrare in un clima familiare questa festa dell'Incarnazione di Dio”.
Il Protosincello dell'Esarcato, a nome del Vescovo Dionisio Lachovicz, Esarca Apostolico, ha salutato i fedeli e li ha ringraziati per essere venuti nella Città Eterna per offrire insieme le loro preghiere per la pace in Ucraina.
Il Vescovo Hlib, rivolgendosi ai pellegrini durante l'omelia dopo la lettura del Vangelo, si è congratulato per la loro presenza in occasione del Natale e li ha ringraziati per essere venuti da tutta Italia e non solo, perché erano presenti molti pellegrini dall’Ucraina. Ha detto inoltre: ”Siamo uniti dal dolore comune per il nostro Paese, per la nostra gente. Vediamo quale terribile devastazione sta avvenendo. Sappiamo che le case saranno ricostruite, ma le vite umane non saranno ripristinate. Sappiamo anche che Dio è con noi ed è per questo che preghiamo sempre con speranza”.
Al termine della preghiera, il padre Protosincello Teodosio R. Hren, OSBM, ha ringraziato Papa Francesco, per aver aperto le porte della basilica e aver permesso agli ucraini di diverse parti d'Italia di essere presenti in essa e pregare per la pace.
Quindi i partecipanti, guidati dai Vescovi e dai Sacerdoti, hanno pregato presso la tomba di S. Giosafat, di cui si ricorda solennemente il 400° anniversario del martirio.
Successivamente, in Piazza San Pietro, davanti all'albero di Natale e al presepe, i pellegrini insieme al clero hanno cantato inni natalizi.
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Ruslana Tkachenko,
Ufficio per le Comunicazioni dell'Esarcato Apostolico