Onorare la memoria del 400° anniversario della morte di San Giosafat e pregare nella Basilica di San Pietro, dove sono poste le reliquie del loro patrono: questo è stato lo scopo del pellegrinaggio a Roma dei fedeli della comunità ucraina di Milano, che si è svolto dal 3 al 5 marzo 2023.
Il Pastore della comunità Don Ihor Krupa ha ricordato: ”Abbiamo ascoltato la Parola di Dio, abbiamo riso e pianto, siamo stati insieme al nostro Salvatore e abbiamo pregato con fervore: ’Fai, nostro santo patrono, San Giosafat, con le tue potenti preghiere, che l'unità nella santa fede venga all'intero popolo ucraino, affinché tutti diventino figli dell'unica Chiesa di Cristo e che il nostro popolo, arricchito di benedizioni, glorifichi Dio’”.
Domenica 5 marzo i pellegrini hanno preso parte alla preghiera dell’ "Angelus" in Piazza San Pietro, durante la quale il Santo Padre si è rivolto alla comunità milanese con le seguenti parole: "Saluto tutti voi, romani e pellegrini dall’Italia e da vari Paesi. In particolare, saluto la comunità ucraina di Milano, venuta in occasione del 4° centenario del martirio del Vescovo San Giosafat, che diede la vita per l’unità dei cristiani. Carissimi, lodo il vostro impegno per accogliere i vostri connazionali fuggiti dalla guerra. Il Signore, per intercessione di San Giosafat, doni la pace al martoriato popolo ucraino".
Durante il pellegrinaggio, gli ucraini hanno partecipato alla Santa Liturgia nella chiesa del ”Domine Quo Vadis”, una delle chiese più importanti di Roma, dove, secondo la tradizione, l'apostolo Pietro incontrò Cristo, dopodiché tornò a Roma e subì il martirio. All'interno del tempio ci sono interessanti affreschi e immagini di Cristo. “Questo posto potrà essere ricordato da noi tutti, perché anche da qualche altra parte ci si potrebbe porre la domanda: "Dove stai andando?"
I fedeli hanno anche visitato le catacombe di San Sebastiano, situate nei pressi della via Appia, dove furono sepolti i primi cristiani.
Ufficio per le Comunicazioni dell'Esarcato Apostolico