Durante tre giorni dal 26 al 28 maggio, su invito di Rev. Don Vasyl Romaniuk, cappellano delle comunità del Distretto Pastorale di Firenze-Bologna nelle città di Imola, Faenza, Cesena e Forlì, l’Esarca Apostolico ha visitato queste città, celebrando in quattro comunità la Divina Liturgia, invocando il sostegno di Dio per queste città, che recentemente hanno sofferto devastanti alluvioni.
Nell'ambito della visita, l'Esarca Apostolico ha avuto alcuni incontri con i rappresentanti delle autorità ecclesiali e civili e ha visitato anche i luoghi più allagati: il Seminario diocesano di Forlì e alcune strutture della Caritas di questa città. Inoltre, il Vescovo ha parlato con il Rev. P. Andrea Carubia, rettore del Seminario di Forlì.
È avvenuto anche un incontro con il Vescovo locale Mons. Livio Corazza. Il Vescovo Dionisio ha espresso solidarietà e vicinanza all'intera regione colpita dall'imprevista alluvione. Inoltre, ha avuto l'opportunità di ascoltare la testimonianza di persone che hanno perso le loro proprietà e rischiato la vita durante l'alluvione, tra cui molti ucraini i quali hanno perso il lavoro.
Un incontro è avvenuto anche con i rappresentanti della cooperativa "Elkas", con il suo presidente, sig. Maurizio Zacarelli, e alcuni donatori che hanno partecipato alla raccolta fondi per l'acquisto di due ambulanze per l'ospedale militare di Zhytomyr e l'unità militare situata in direzione Bakhmut in Ucraina. Il Vescovo ha ringraziato tutti i presenti e ha benedetto i veicoli e i donatori.
Centrale, nel programma della visita, è stato il tempo trascorso nelle comunità dell'Esarcato Apostolico di quelle città, per le quali il Vescovo ha celebrato le Divine Liturgie.
Sabato 27 maggio si è svolta la prima Liturgia nella città di Imola, nella chiesa di San Lorenzo, concessa dal Vescovo Giovanni Mosciatti ad uso della comunità ucraina. Il Vescovo Dionisio ha avuto come concelebranti il Rev. Don Mykhailo Boyko, Protopresbitero del Distretto Pastorale di Firenze-Bologna e il Rev. Don Vasyl Romanyuk.
Alle ore 14 dello stesso giorno è stata celebrata la Divina Liturgia nella città di Faenza, nella chiesa di S. Vitaly, che è in uso permanente alla comunità ucraina, grazie alla disponibilità del Vescovo Mario Toso, che aiuta in ogni modo la comunità ucraina.
Domenica 28 maggio, festa della Pentecoste, nella comunità di Cesena si sono svolte le Divine Liturgie nella chiesa dei Santi Gioacchino e Anna e nella comunità ucraina di Forlì nella chiesa di S. Filippo.
Durante l'omelia, il Vescovo ha focalizzato l'attenzione dei fedeli sull'importanza dell'evento della discesa dello Spirito Santo nella vita dei cristiani. Ha ricordato ai fedeli che durante il Battesimo abbiamo rinunciato tre volte al diavolo e a tutte le sue opere, e promesso tre volte di unirci a Cristo. Siamo nati a nuova vita e abbiamo ricevuto il "Sigillo del dono dello Spirito Santo" nel Sacramento di Cresima, quindi dobbiamo incarnare queste sante promesse nella nostra vita quotidiana, distinguendo chiaramente le opere del diavolo e le opere del Spirito Santo, la cui differenza è particolarmente evidente durante la guerra in Ucraina.
Dopo le celebrazioni, don Vasyl ha ringraziato l'Esarca Apostolico per la visita, per le sue parole e per il sostegno alle comunità.
Ufficio per le Comunicazioni dell'Esarcato Apostolico