Sabato 28 ottobre, durante la visita a Perugia, il Protosincello dell'Esarcato Apostolico, Rev. P. Teodosio R. Hren, OSBM, ha avuto un incontro con l'Arcivescovo di Perugia - Città della Pieve Mons. Ivan Maffeis. Vi ha preso parte anche il Rev. P. Vasyl Hushuvaty, sacerdote della locale comunità ucraina e Protopresbitero del Distretto Pastorale di Roma dell'Esarcato Apostolico in Italia.
All'inizio dell'incontro, il Protosincello, a nome del Esarca Apostolico Dionisio Lachovicz ha ringraziato Mons. Ivan e il suo predecessore Cardinale Gualtiero Bassetti perché da molti anni dimostrano una cura paterna nei confronti del fedeli ucraini nel territorio dell'Arcidiocesi di Perugia - Città delle Pieve e contribuiscono in ogni modo allo sviluppo della comunità locale dell'Esarcato Apostolico.
In segno di gratitudine, P. Teodosio ha donato a Mons. Ivan un libro sul metropolita Andrej Sheptytskyi e lo ha introdotto sulla figura del grande leader spirituale del popolo ucraino del XX secolo, di cui è attualmente in corso la seconda fase del processo di beatificazione. Sempre a testimonianza dell'eroismo e del dramma del popolo ucraino, il sacerdote ha consegnato all'Arcivescovo un frammento di un missile esploso sul territorio dell'Esarcato di Odessa.
P. Teodosio ha descritto a Mons. Ivan come si sta sviluppando l'Esarcato Apostolico, condividendo i progetti per il prossimo futuro, in particolare per quanto riguarda l’istituzione di nuovi centri pastorali, cappellanie e parrocchie. In questo contesto si è discusso sulla possibilità di concedere una chiesa in uso esclusivo alla comunità ucraina della città di Perugia, firmando una convenzione tra l'Arcidiocesi di Perugia - Città delle Pieve e l'Esarcato Apostolico.
A sua volta, il Vescovo Ivan ha assicurato all'Esarcato Apostolico il pieno supporto nella realizzazione dei suoi piani ed ha anche espresso sostegno per altri progetti, in particolare, per le persone reinsediate forzatamente dall'Ucraina. L'Arcivescovo ha espresso la sua solidarietà al popolo ucraino, ha assicurato la preghiera costante e ha condiviso il desiderio di visitare l'Ucraina e i suoi santuari il più presto possibile.
Al termine dell'incontro, P. Vasyl, a nome della comunità ucraina locale, ha donato all'Arcivescovo un'icona della Madre di Dio di Zarvanytsia.
Ufficio per le Comunicazioni dell'Esarcato Apostolico