Dal 15 al 17 dicembre, presso il Centro Ambrosiano di Seveso, si è svolto un ritiro natalizio per i giovani dell'Esarcato Apostolico.
L'organizzatore del ritiro è stato l'Ufficio per la pastorale giovanile dell'Esarcato Apostolico, guidato dal Rev. P. Svyatoslav Tytulyak. Il ritiro è stato tenuto dal Rev. P. Ihor Krupa, cappellano della comunità ucraina di S. Giosafat a Milano. Il Rev. P. Dmytro Kudin, vicerettore della Basilica di Santa Sofia a Roma, ha officiato ai partecipanti Il sacramento della Confessione e curato i colloqui spirituali.
Il ritiro è durato tre giorni e consisteva in sei meditazioni, alternate a sante Liturgie, preghiera davanti al Santissimo Sacramento, colloqui spirituali, visita al santuario di San Pietro Martire, discussione di argomenti spirituali in gruppi, canti natalizi e giochi interattivi.
Il contenuto principale degli esercizi spirituali sono state le riflessioni sulla vita di santi, accompagnati da un brano delle Sacre Scritture. Durante il ritiro è stato proposto ai giovani di riflettere sulla vita di:
San Demetrio di Tessalonica. Era una persona giovane, ricca e promettente, fedele a Dio, nonostante il suo elevato status sociale e nonostante i divieti politici.
San Basilio Magno. Originario di una grande famiglia che ha allevato diversi santi, è un esempio nel percorrere la strada dei valori cristiani, che si sono trasformati in un servizio devoto alla Chiesa.
San Giovanni Vianney, che costituisce un esempio di perseveranza e di umiltà durante tutta la sua vita, nonostante le difficoltà personali, in un contesto storico e sociale difficile.
San Giosafat Kuntsevich, che è un esempio di fermezza nella fede, di abnegazione nella diffusione della fede di Cristo.
La beata Giosafata Gordashevska, che è un esempio di aiuto ai genitori nel servizio alla propria famiglia, che si è trasformato in un grande servizio al prossimo e alla Chiesa.
Al termine del ritiro, coloro che lo desideravano hanno avuto l'opportunità di prendere parte ad un tour della città di Milano per conoscere gli edifici religiosi, ma anche di immergersi nel contesto della loro creazione, delle principali tappe storiche e dei relativi personaggi importanti.
Segnalato da P. Sviatoslav Tytuliak
