Il 22 novembre 2021, nell'Abbazia di San Paolo d'Argon, vicino alla città di Bergamo, ha avuto inizio un corso di formazione permanente per sacerdoti stranieri che svolgono il loro ministero pastorale in Lombardia. Il corso è organizzato dal ”Dipartimento Migrantes Lombardia” in collaborazione con lo ”Scalabrini International Migration Institute (SIMI)”.
A tale corso hanno partecipato tre sacerdoti dell'Esarcato Apostolico, che svolgono il loro ministero pastorale nell'Arcidiocesi di Milano e nella Diocesi di Bergamo, e precisamente: Rev. Don Ihor Krupa, che si occupa della comunità ucraina a Milano, Rev. Don Vasyl Marchuk, cappellano dei nostri fedeli a Bergamo e Rev. Don Volodymyr Misterman, che di recente cura le due comunità ucraine nelle città di Varese e Meda.
Nella prima metà della giornata i partecipanti sono stati introdotti all'aspetto teologico del fenomeno migratorio ed è stata mostrata una panoramica dei processi migratori in Italia e nel mondo negli ultimi decenni.
Nella seconda parte della giornata si è svolto il lavoro in gruppi, in cui ognuno ha avuto l'opportunità di condividere la propria esperienza pastorale. In vivaci discussioni, anche i sacerdoti ucraini hanno condiviso la propria esperienza in Italia. In particolare, hanno affermato che a prima vista può sembrare che i cappellani ucraini si preoccupino solo dei loro conterranei, sebbene in realtà, aiutando i migranti ucraini, servano la società italiana e la Chiesa locale, perché sono di aiuto ai fedeli ad integrarsi meglio in nuove realtà.
Durante questo primo incontro, gli organizzatori e tutti i partecipanti hanno convenuto sul fatto che la pastorale dei migranti è in effetti un tipo di servizio necessario, specifico e difficile nella Chiesa, che ha bisogno di essere pienamente sostenuto e sviluppato, specialmente nell’odierno mondo globalizzato.
Comunicato da: Rev. Don Volodymyr Misterman