Il 1° dicembre 2021, nella Cattedrale dei Santi martiri Sergio e Bacco e dell'icona di Nostra Signora di Žyrovici dell'Esarcato Apostolico in Italia si sono svolte le celebrazioni in occasione del primo anniversario dell'intronizzazione dell'Esarca Apostolico per i cattolici ucraini di rito bizantino in Italia Sua Ecc. Rev.ma Dionisio Lachovicz.
In tale occasione, nella chiesa cattedrale dell'Esarcato, il Vescovo Dionisio ha presieduto la Divina Liturgia, coadiuvato dal Canonico della Basilica Pontificia di Santa Maria Maggiore, Sua Ecc. Rev.ma Ireney Bilyk, dal Rettore del Pontificio Collegio Ucraino di S. Giosafat Rev. P. Luis Caciano, OSBM, dal Protoarchimandrita dell'Ordine di San Basilio Magno Rev. P. Genesio Viomar, OSBM, dal Parroco della Parrocchia ucraina dei Santi Sergio e Bacco e dell'icona di Nostra Signora di Žyrovici Rev. Don Taras Ostafiiv.
Inoltre, in occasione dell'anniversario dell'intronizzazione sono giunti da diverse parti d'Italia e hanno preso parte al servizio liturgico: il Cancelliere dell'Esarcato Rev. Don Petro Goliney, il Protopresbitero del Distretto Pastorale di Firenze-Bologna, Rev. Don Mykhailo Boyko, il Protopresbitero del Decanato di Milano Rev. Don Oleksandr Tovt, il Protopresbitero del Distretto Pastorale di Venezia Rev. Don Vasyl Kyshenyuk, il Rettore della Basilica minore di Santa Sofia a Roma Rev. Don Marco Semehen, il cappellano della comunità dell'Esarcato ad Aversa Rev. Don Ihor Horishnyy, il vicerettore del Pontificio Collegio ucraino di San Giosafat Rev. P. Bernard Pidhirnyy, OSBM, il padre spirituale dello stesso collegio Rev. Don Robert Lyseyko, OSBM, il Direttore del Dipartimento Catechistico Sr. Luisa Tsiupa, SAMI, le Suore Ancelle della Beata Vergine Maria Immacolata, le Suore dell'Ordine di San Basilio Magno e le Suore di Sant'Anna.
Durante l'omelia, l'Esarca Apostolico ha proposto di riflettere su alcuni versi del Vangelo di Luca in cui i farisei chiedevano a Gesù l'origine della sua autorità: "Dicci con quale autorità fai questo, o chi ti ha dato questa autorità?" Commentando questo passaggio, il Vescovo Dionisio ha spiegato che sia i farisei di allora che molte persone di oggi non comprendono né accettano l'essenza dell'autorità di Cristo che sta nel servire: “L'autorità di Gesù non è basata sulla legge, sebbene non sia venuto ad abrogare la legge, ma sull'amore e la misericordia, che sono superiori alla legge. La nuova legge è amare, servire, condividere il pane, soddisfare i bisognosi, scacciare i demoni, purificare i lebbrosi e risuscitare i morti. Questo non fu riconosciuto dagli scribi e dai farisei. Non riconobbero ciò che disse Giovanni Battista, né accettarono ciò che disse Gesù. Non l'hanno accettato una volta, come molti non lo accettano ora!”
Il Vescovo ha anche condiviso la sue personali impressioni sul primo anno di formazione e sviluppo dell'Esarcato Apostolico, che ha definito un periodo difficile, ma allo stesso tempo propizio. "Abbiamo vissuto un anno come Esarcato. Grazie a Dio per tutto! Un anno difficile, ma pieno di grazia. Vi è stata la creazione di strutture, la mancanza di esperienza, la pandemia per il coronavirus che ha fortemente toccato la guida del nostro Esarcato. Tuttavia, il Signore ha saputo trasformare tutto questo. Quella che all'occhio umano sembrava una sconfitta si trasforma in grazia. Padre Stefan Starepravo, che è stato il primo Vicario generale e ha percepito il peso della responsabilità, è diventato il nostro patrono in cielo. E dopo essere uscito dalla malattia, l'Esarcato ha preso un nuovo respiro, si è completata la strutturazione, si è creata una squadra familiare, armoniosa, allegra, che lavora con entusiasmo”.
Al termine della preghiera, il Vescovo Dionisio ha anche consacrato lo stendardo con l'icona di Nostra Signora di Žyrovici e con lo stemma dell'Esarcato Apostolico, donati dagli studenti del corso catechistico che studiano e si preparano al servizio di catechesi per i fedeli in Italia.
Pertanto, il Cancelliere dell'Esarcato Rev. Don Petro Goliney, a nome della Curia, di tutto il clero e dei fedeli, si è congratulato con il Vescovo Dionisio per il suo anniversario, lo ha ringraziato per lo zelante servizio e per aver creato nell'Esarcato Apostolico un clima pienamente familiare che ha aiutato e aiuta tutti a crescere spiritualmente e contribuire personalmente allo sviluppo della nostra Chiesa in Italia.
Ufficio per le Comunicazioni dell’Esarcato Apostolico