Domenica 12 dicembre 2021 si è svolto verso Bari, dove si trovano le reliquie di San Nicola, un pellegrinaggio nazionale dei fedeli dell'Esarcato Apostolico in Italia. Il pellegrinaggio ha riunito più di 600 ucraini provenienti da diverse parti della penisola appenninica insieme ai loro pastori. Vale la pena notare che questo è il primo pellegrinaggio delle comunità dell'Esarcato Apostolico congiunto dall'inizio della pandemia.
Momento centrale del pellegrinaggio nazionale è stata la Divina Liturgia nella Basilica di San Nicola, presieduta dall'Esarca Apostolico, Sua Ecc. Rev.ma Dionisio Lachovicz. Alla Liturgia hanno concelebrato anche i sacerdoti dell'Esarcato: Protosincello Rev. P. Teodosio R. Hren OSBM, Protopresbitero del Distretto Pastorale di Napoli Rev. Don Roman Kryvyj (Avellino), Rev. Don Oleg Grygorets (Bari), Protopresbitero del Distretto Pastorale di Firenze-Bologna Rev. Don Mykhailo Boiko (Bologna), Direttore della Caritas Esarcale Rev. Don Volodymyr Medvid (Cattolica, Pesaro), Rev. Don Vasyl Verbitskyy (Ferrara), Rev. Don Ihor Danylchuk (Caserta), Rev. Don Maksym Kolodchak (Nola), Rev. Don Ivan Boryn (Salerno), Rev. Don Taras Zub (Napoli), Direttore dell'Ufficio di Pastorale Giovanile dell'Esarcato Rev. Don Sviatoslav Tytulyak, Rev. Don Ihor Horishnyy (Aversa), Rev. Don Marian Lemchuk (Capua), Rev. Don Oles Budziak (Mondovì), Rev. Don Vasyl Romaniuk (Forlì), Rev. Don Ihor Stus (Pompei).
La celebrazione è stata accompagnata dai canti del coro parrocchiale della comunità ucraina di Salerno.
Durante l'omelia, l'Esarca Apostolico ha invitato i fedeli a riflettere sul perché i cristiani, dagli adulti ai bambini, credono e amano San Nicola. Il Presule ha notato che nel mettere davanti agli occhi della fede la figura di questo santo, dobbiamo innanzitutto conoscere Dio, a cui credeva San Nicola, e che ha dato al santo la grazia di compiere quelle opere di carità per le quali è venerato da secoli. Il Vescovo Dionisio ha sottolineato anche che ogni cristiano dovrebbe imitare questo santo, così da compiere anche noi miracoli di misericordia e di amore.
Al termine dell’azione liturgica, il Padre Protosincello Teodosio R. Hren OSBM, ha ringraziato tutti i pellegrini che, nonostante un viaggio di centinaia di chilometri, sono venuti per offrire una preghiera di ringraziamento per il dono dell'Esarcato Apostolico e per l'intercessione di San Nicola sulle varie necessità. Inoltre, P. Teodosio ha invitato i pellegrini al prossimo pellegrinaggio dell'Esarcato alla Basilica di Santa Maria Maggiore a Roma, che avrà luogo il 26 dicembre.
Di seguito, a nome di tutti i pastori e pellegrini, si è rivolto al Vescovo Dionisio il Protopresbitero del Distretto Pastorale di Napoli, Rev. Don Roman Kryvyj, congratulandosi con lui per il 49° anniversario della sua ordinazione sacerdotale, che il Vescovo ha celebrato l'8 dicembre. L'Esarca Apostolico ha ringraziato Don Roman e tutti i presenti per le congratulazioni, nonché per le preghiere e il sostegno che ha avvertito soprattutto durante i tempi difficili della formazione dell'Esarcato Apostolico e dell'esperienza personale della malattia Covid-19.
Dopo la preghiera per l'Ucraina, il momento successivo del pellegrinaggio è stato il canto dell'Acatisto a San Nicola nella cripta della basilica, dove si trovano le reliquie di questo santo, davanti alle quali i fedeli hanno avuto l'opportunità di rivolgere le loro preghiere.
Più foto qui:
Ufficio per le Comunicazioni dell'Esarcato Apostolico