Domenica il 3 aprile 2022, il Cardinale Matteo Zuppi ha raggiunto la parrocchia greco-cattolica ucraina, alla Chiesa di San Michele a Bologna, al termine della Divina Liturgia domenicale, celebrata da don Mykhaylo Boiko, Protopresbitero del Distretto Pastorale di Firenze-Bologna dell’Esarcato Apostolico, e ha rivolto un saluto alla comunità che ha visto in poche settimane raddoppiare il numero dei suoi fedeli, a causa dei numerosi profughi che hanno dovuto abbandonare il paese in guerra.
«Siamo contenti che questi bambini siano qui - ha detto il Cardinale - li sentiamo figli nostri, fratelli nostri. La loro presenza è un grande segno non solo di accoglienza, ma anche di speranza, per il futuro. Speriamo presto che l’Ucraina guarisca dalla malattia della guerra, ha detto ancora l’Arcivescovo, una malattia terribile che produce - voi lo sapete - tanti frutti di morte e di sofferenza, una malattia terribile che poi prende anche il cuore di tutti e poi produce odio, produce cattiveria, produce violenza. Noi non sappiamo quando finirà. Vogliamo che finisca quanto prima, che finisca subito, perché ogni minuto, ogni ora che passa genera qualche sofferenza in più. Per questo pregheremo insieme e faremo di tutto perché presto possa venire la Pasqua che è la pace».
I bambini hanno donato al Cardinale i loro disegni che esprimono i loro desideri per la pace nel loro paese e l’Arcivescovo ha donato a tutti un coniglietto di cioccolata.
Al termine dell’incontro, l’Arcivescovo ha esortato la parrocchia greco-cattolica ucraina ad essere vicina spiritualmente ai profughi e ha offerto la disponibilità di spazi per attività pastorali con i bambini così numerosi.
Comunicato da: don Juan Andres Caniato