“Scrivendo il libro "Viaggio tra le pagine del Libro dei Libri. Che cosa ci dice oggi la parola di Dio?" ho provato a rispondere ad alcune domande. "Quando è stato scritto un libro specifico delle Sacre Scritture?", "Chi è il suo autore?", se la scienza biblica è in grado di confermare questa informazione, "Per cosa e per chi è stato scritto?", perché dalle risposte a queste domande dipende la comprensione migliore della Bibbia? E un'altra domanda fondamentale era: “Cosa ci dice oggi questo libro? Cosa può dire e insegnare a noi, ucraini, oggi un testo scritto 2-3 mila anni fa per gli ebrei?”
Questo ha notato il Protosincello dell'Esarcato Apostolico, Rev. P. Teodosio R. Hren, OSBM, durante la presentazione del libro, avvenuta il 25 settembre nella Basilica di Santa Sofia a Roma, su invito del Rettore Rev. Don Marco Semehen, Direttore dell'Ufficio "Migrantes" dell'Esarcato Apostolico.
La presentazione è avvenuta dopo la Divina Liturgia in Basilica, celebrata da p. Teodosio. L'evento è stato introdotto da don Marco, il quale, tra l’altro, ha letto, dall’introduzione del libro, le parole significative di san Girolamo che ”l'ignoranza delle Sacre Scritture è ignoranza di Cristo stesso”.
Sulla base di tali parole, l'autore del libro ha osservato che è estremamente necessario che ogni cristiano conosca le Sacre Scritture, perché questo è un libro che, non importa quante volte lo leggiamo, è sempre attuale e ha qualcosa da dire a noi: ”Dio ci parla attraverso le parole del testo divino; vuole parlare alle persone in modi diversi, in tempi diversi e in paesi diversi con le parole delle Sacre Scritture”. Il Padre Protosincello ha sottolineato che la persona deve cooperare con Dio per accettare questa parola, aprire il suo cuore per ascoltare la voce di Dio e pensare a ciò che il Signore vuole dire nei diversi momenti della vita.
Durante la presentazione è stato sottolineato che la distribuzione del libro, oltre alle componenti spirituali e intellettuali, ha anche uno scopo benefico, perché i fondi ricevuti da tale distribuzione saranno trasferiti al Fondo di beneficenza "Piccoli sogni" per i bisogni degli orfani che hanno sofferto la guerra in Ucraina.
Ufficio per le Comunicazioni dell’Esarcato Apostolico